Le ipotesi sulle riaperture: ad aprile potrebbero ripartire bar e ristoranti. Poi toccherà a cinema, palestre e piscine.
ROMA – Dai ristoranti ai bar, le ipotesi sulle riaperture. Il Governo continua a lavorare per garantire una ripartenza economica e il prossimo monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità potrebbe essere quello decisivo per capire come e cosa riaprire.
Coronavirus, le ipotesi sulle riaperture
E’ il Corriere della Sera ad ipotizzare un possibile calendario sulle riaperture da maggio.
Bar e ristoranti
I primi a ripartire dovrebbero essere bar e ristoranti. Per loro l’ipotesi più probabile sembra essere quella di una ripartenza, nelle zone con dati più bassi, già da aprile almeno a pranzo. Per il decreto di maggio si valuta la possibilità di riaprire anche la sera con un possibile slittamento del coprifuoco.
Cinema e teatri
L’altra ipotesi al vaglio del Governo è quella di poter riaprire cinema e musei. Il ministro Franceschini, al lavoro per un protocollo per gli eventi dal vivo, ha chiesto al Cts di valutare i criteri per una ripartenza di queste attività da maggio.
Palestre e piscine
Palestre e piscine potrebbero ripartire nei primi giorni di maggio. Anche in questo caso i ragionamenti sono in corso e il Cts dovrebbe presto approvare il protocollo.
Tennis e calcio
Comitato tecnico-scientifico al lavoro per redigere anche i protocolli per gli eventi aperti al pubblico. L’accelerazione è attesa nei prossimi giorni vista la presenza di eventi come gli Internazionali di tennis e gli Europei.
L’Italia prova a ripartire
Il premier Draghi ha incaricato il Comitato tecnico-scientifico di iniziare a ragionare sulle riaperture a maggio. Questa volta, a differenza di aprile, non dovrebbero essere particolari sorprese sulla zona gialla. Il ritorno è certo come la ripartenza delle attività economiche, ma sulle modalità ancora non si hanno conferme. Nei prossimi giorni sono attese importanti novità.